Terza giornata dei Touchpoint Days Strategy 2024. Punti di vista: altezza vs profondità
Guardare il mondo dalla cima di una montagna o esplorarne gli abissi? Cosa ci aiuta a comprendere meglio la realtà che ci circonda? “Più alto vola il gabbiano, e più vede lontano”, ci dice Richard Bach, autore del gabbiano Jonathan Livingston. Ma come sosteneva Johann Wolfgang Goethe “è molto più facile riconoscere l’errore che trovare la verità; quello sta in superficie, ed è facile venirne a capo; questa riposa in profondità, e cercarvela non è cosa da tutti”. Cosa occorre oggi dunque per costruire una strategia di marca che sia di successo: avere la capacità di “sbrogliare” i nodi di uno scenario complesso guardando i problemi dall’alto, ricorrendo alla cosiddetta helicopter view, oppure andare a scavare in profondità, fino ad arrivare alle radici su cui poggia un brand? Altezza o profondità?
Apertura pillola di Giampaolo Rossi su Altezza+Profondità
- Luca Fornaciari, Fotografo e formatore
Intervista a cura di Laura Buraschi - Elisa Bernasconi, Country Manager Italy di Paprika Software
Intervista a cura di Andrea Crocioni - Il punto di Alberto Dal Sasso
- Sara Pellachin, Head of Enterprise Solutions di Teads Italia e Edoardo Sutter, Media Buying Consultant di Intarget
Intervista a cura di Laura Buraschi - Davide Bonavida, Attention Strategist – Manager Team Southern Europe and LATAM di Neurosinc
Intervista a cura di Andrea Crocioni - Ellen Smyth, CEO di New York Festivals e Scott Rose, President di New York Festivals Advertising Competition
Intervista a cura di Laura Buraschi